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Oltre a ciò che dice giustamente Blacks, va rimarcato il fatto che era il classico gruppo che si formava sull'onda dei risultati (la storica doppia promozione dei tempi di Lombardi) e che, non si sa come, ma è una caratteristica della nostra città, riuscì ad annoverare tra le sue fila tanti personaggi più o meno conosciuti del giro delle contrade (quindi anche di mano lesta) nel giro di 4-5 mesi. Roba che per creare un gruppo del genere, ora come ora ti ci vorrebbero 10 anni e dovresti anche sovvenzionare le persone. Infatti era il periodo che campavamo di prepotenza in diversi campi (se si toglie Porto S.Giorgio, quando cmq i Boys ancora non esistevano e Bologna Effe) o, almeno, quelli che frequentavamo (prima quasi nessun gruppo andava in ogni campo, ricordiamolo, Fossa esclusa penso. Noi è solo da 6 anni che riusciamo a farlo...). Peccato che questo gruppo, di ultras nel vero senso della parola non aveva niente e, dopo aver fatto gruzzoletto con un bel po' di materiale venduto e qualche trasferta arrotondata è sparito nel nulla con tutti (e dico TUTTI) i suoi componenti, ovvero una settantina di tesserati. A Siena la parola ultras ha sempre attecchito poco, gli Irriducibili stessi erano un club (basket club la Verbena), anche se molti gruppi di ora che si definiscono ultras avrebbero firmato per essere come loro.