LA TRASFERTA PIU'...

La trasferta più bella, quella indimenticabile, quella storica, quella più sfigata, quella più dura, quella più pericolosa,... insomma la trasferta/e che non potrete mai dimenticare!

Gennaio 2007 .. partiamo in 5 in auto .. destinazione Sofia .. la migliore per pazzia.. follia.. una trasferta belllissima durata 5 giorni dove tutto ci è andato bene .. troppo bene .. dal viaggio incolume ed alcool test subito in terra greca, al tempo (notare che erano i primissimi di gennaio e non abbiamo mai montato le catene).. dal luogo .. carino, ospitale e accogliente (sistemazione in appartamento di 120 metri appena ristrutturato trovato casualmente in pieno centro a 10 euro a testa) tranne ovviamente i meninblu (personalmente mi volevo mettere strani legacci acciaiosi ai polsi perchè non avevo documenti dietro.. ma ovviamente è andata bene trovando fortunatamente una traduttrice) alla partita ..ovviamente vinta..(con tanto di magliette avute..)


Capo d'orlando due anni fa ... prima di campionato .. andiamo in aereo .. ritardo di 4 ore e mezzo .. atterriamo in terra siciliana (palermo) con la partita che aveva mezz'ora a iniziare .. camminando stile Schumacher e dribblando le auto come se s'avesse uno scooter ce la facciamo ad arrivare a 3 minuti dalla fine .. giusto il tempo di farci offendere da Zukauskas per il ritardo, guardare quello scorcio di partita da dietro il canestro e andare via immediatamente perchè non trovando posteggio si erano lasciati i mezzi all'uscita dell'unico parcheggio

Tante troppo le trasferte indimenticabili per diversi motivi, per pathos e tensione, sicuramente quelle di Trieste sono sempre state uniche, un campionato nel campionato...
La prima sicuramente la più bella, primo perchè abbiamo vinto! E poi a parte gli scherzi ci siamo presentati con una batteria di altissimo livello, mi ricordo, che ai tempi seguivo ancora il calcio come "primo sport" e per quella trasferta c'eravamo organizzati tra noi e c'era gente veramente che non si vedeva da tempo neanche nel calcio.
Dietro di me avevo uno che stava ai domiciliari e doveva tornare in dietro in tempo per il controllo, arrivati là c'era uno degli storici HTB Monfalcone degli anni '80, che era arrivato in pieno inverno con la vespa!
Erano quasi 10 anni che le due citta non si incrociavano in nessuno sport e l'attesa era veramente tanta.
All'uscita poi torcia in mano, vedere ad aspettarci una ventina del calcio che appena ci han visti non sapevano più dove schiacciarsi, è stata un'altra soddisfazione.
Ma non è sempre andata così, tipo due anni dopo con quasi tutto il direttivo diffidato, ci siamo presentati in pochi e con qualità scarsa, proprio quando si giocò il derby immediatamente dopo Triestina-Ancona di calcio ed infatti gli u.ts quel giro provarono sia fuori che dentro a renderci la pariglia.
Belle le trasferte in Europa a Bonn e Dankerque, perchè tifare all'estero ti da sempre altre motivazioni.
Per motivi extra-partita ce ne sono altre che non dimentico e non nomino per non riaprire questioni, mentre concluderei con quella più amara non fatta che è stata Forlì per le Final 8 di Coppa Italia.
Erano, e sono, anni che sognavamo noi del direttivo le final 8 per poter vedere il potenziale della nostra tifoseria e per giocarci anche qualcosa di prestigioso, beh l'unico anno che ci siamo andati eravamo tutti diffidati e non mi dimenticherò mai la gente che ci salutava e ci abbracciava, quando io e Roccia siamo andati alla partenza dei pullman a portare i biglietti e poi una volta partiti i pullman ritrovarci lì con le sciarpe al collo da soli,... siamo rimasti in silenzio fino a casa.

SIENA 03/04, una di quelle trasferte dove per le varie situazioni abbiamo dato la dimostrazione di compattezza e di "GRUPPO".

TREVISO 02/03, 36 ore andata e ritorno ...................

REGGIO EMILIA 04/05, in 15 in corteo per le vie della città stazione - palazzo palazzo - stazione e nel mezzo una splendida vittoria durata 2 supplementari

...10/10/07...Bologna sponda Fortitudo, partenza in tarda mattinata, viaggio fantastico, GRANDE tifo considerando in numero (15) e riuscendoci a farci sentire quasi sempre...2 ore all'autogrill a festaeggiare, ritorno alle 8 di mattina contenti di aver fatto 2800 km in 3 giorni tra cantu' e bologna...e di esserci stati!!!!!!...

Io invece voglio ricordare due trasferte nelle quali si è rischiato veramente tanto...
VARESE anno 97 dove in 40 boys ci aspettano alla stazione e noi in 7...Risultato 2 di noi portano ancora i segni di quel vile agguato e nessun varesino è mai più venuto a Reggio.

VERONA anno 98 Dopo una sassaiola a reggio ai veronesi presenti che si rifugiano nell albergo della squadra si organizza la trasferta in veneto ma siamo solo 5
I veronesi al ritorno sbagliano treno, in una trentina ci volevo aspettare per fare il viaggio di ritorno con noi sullo stesso treno......
Torniamo nel 2000 in 4 ma non succede niente

SIENA anno non ricordo... Noi siamo una decina e a firenze saliamo su un treno pieno di messinesi del calcio che tornano dal nord....
Ecco in queste ho temuto davvero il peggio ed in ultimo PESARO dove in 3 zaino in spalla con striscione passiamo dalla curva K2 davanti a una ventina di loro che però mostrano mentalità facendoci passare

eh be' .. come dimenticare andata e ritorno .. mai scambi di saluti furono più leali..

Da ricordare sono anche i derby post-gemellaggio con Pistoia .. extra tribune è sempre successo di tutto anche in campo ... a PT per rispondere al fitto lancio di monetine, Gerard King (ala forte-pivot con fisico da boxer per 2.08) decise di iniziare a raccoglierle, lanciarle a sua volta e scavalcare la balaustra per entrare in curva, non sò come mai ma non trovò nessuno una volta affacciato .. sempre nello stesso incontro Reynolds (ala dal carattere difficilino e noto puttaniere) lanciò a sua volta la mazza del tamburo appena ricevuta al mittente .. fu una scena quasi comica perchè avvenne all'altezza della metà campo ..

Non dimeticare che devastò lo spogliatoio!

Scambi culturali a parte... non pensate che sia meglio far cadere il tutto nell'oblio (a livello internèt)?
Siamo pur sempre terroni... omertà rules!

In quel di SASSARI, 3 giorni troppo belli! I Sardi e le SARDE, soprattutto fantastici/che

Sassari, stagione 2009/2010....bella perchè con un'inaspettata vittoria ci siamo salvati (anche se poi retrocessi 2 mesi dopo a tavolino), ma indimenticabile per i 3 giorni passati con un FRATELLO di Dorgali ed i suoi amici....livello alcolico da allarme rosso

Treviso,9 gennaio 2012,il giorno dopo sarei stao a scuola,ma il pensiero non mi sfiorava,in quel momento c'era solo la reyer. Io e il mio compagno paolo con pullamn e autobus arriviamo al pala, dotati di striscioni e bandier..ma probbilmente la cosa che mi ha dato piu soddisfazione è stati cantare un pope davanti ai ghebi,.... POpe.. OE!