Anche gli ultras hanno un cuore..., Iniziative,beneficenza,solidarietà

Ebbene si non esistono solo incidenti,botte,diffide,violenza etc etc anche gli ultras spesso sanno avere un cuore
I mass media non ne parlano?bene ci pensiamo noi!
In questa sezione vorremmo parlare di tutte le inziative di solidarietà che hanno coinvolto i gruppi ultras di qualunque sport

si inizia con i brescia 1911 curva nord molto attivi in questo campo



Edited by fistia - 20/6/2008, 22:05

Ho rimpicciolito l'immagine... non tutti hanno un 127 pollici rubato come te!

Ultras sampdoria

L'importante iniziativa di solidarietà promossa dai Tifosi blucerchiati a sostegno delle popolazioni asiatiche ha dato i suoi frutti concreti. Ecco il report dei risultati raggiunti e le nuove aspirazioni.

"Si ringraziano gli Ultras San Fruttuoso e i tifosi della Sampdoria per questa opera che aiuta i cittadini di questo paese a ritornare alla normalita’ dopo i danni ricevuti dallo tsunami. Vi ringraziamo per averci fornito i 5 computers,le 3 stampanti e i banchi, scanner e stabilizzatori per i computers e per aver portato la gioia in direzione dei nostri bambini."

Questo è il testo della lettera recentemente inviata agli Ultras San Fruttuoso dalle autorità locali di Ranong. Così come promesso, il materiale informatico destinato alla scolaresca del piccolo paese di pescatori, colpito duramente dallo tsunami, è giunto dunque a destinazione.

Su richiesta della popolazione si è provveduto inoltre a partecipare ad una raccolta di fondi per l’acquisto di un generatore di corrente a servizio del piccolo borgo. La restante quota degli 8310 euro sin qui raccolti, sarà destinata alla realizzazione del campetto da calcio; ciò sarà possibile non appena le autorità locali avranno provveduto al completo ripristino dell’edificio scolastico.

La raccolta nel frattempo prosegue: la massima aspirazione è adesso quella di raggiungere i 10.000 euro: basta poco davvero e per questo chiediamo a tutti i sampdoriani ancora un piccolo sforzo.

Ricordiamo che i versamenti si ricevono sul seguente conto corrente bancario:

ABI 05164 BANCA POPOLARE DI LODI
CAB 01400 SEDE DI GENOVA
C/C 24345/07 INT: C. CHIESA - SAMPDORIA SUPPORTERS FOR RANONG
Coordinate bancarie internazionali: IT29N0516401400000002434507

L 'I.B.N. '89 AIUTA GABRIELA... VISITA www.aiutiamogabriela.it o www.infernobianconero.it

Noi...
http://www.gate22.org/agua-para-todos.html



Edited by MAIDOMO - 21/7/2008, 15:51

Fedelissimi Samp x SIMONA

http://www.fedelissimi61.it/fedelissimi61.htm



Edited by MAIDOMO - 21/7/2008, 15:53

La notizia sarebbe da prima pagina. Ma la categoria in questione ha gli onori delle cronache solo in altri tipi di circostanze. Tra sabato e domenica, sui campi milanesi del centro sportivo Saini, otto squadre si sono affrontate in un torneo a scopo benefico. I soldi raccolti sono stati destinati all’Exodus di Don Mazzi. La particolarità di questa iniziativa? “Ultras…U8 e oltre” è una manifestazione sportiva organizzata da otto gruppi di tifoserie organizzate (il nome gioca sulla parafrasi del tanto famigerato G8), non gemellate e che in nome della solidarietà hanno deciso di organizzare una due giorni di sport. Certo, non sono mancati sfottò e prese in giro. Come rimarrà la rivalità sugli spalti. Ma in epoca di leggi speciali, ultras sbattuti in prima pagina come mostri, divieti di ogni tipo al tifo organizzato, questa è una di quelle iniziative che dovrebbero far notizia e che spiegano come la passione per lo stadio e per la propria squadra non faccia diventare automaticamente criminali.
L’iniziativa, organizzata dalla Curva Sud del Milan, ha visto affrontarsi in campo le squadre-ultras di Juventus (Curva Nord), Venezia (Curva Sud), Novara (Curva Nord), Casale Monferrato (Gradinata Nord), Pro Sesto (Curva Nord), Monopoli (Curva Nord) e Albinoleffe (Gradinata Giulio Cesari). Non c’è stato neanche bisogno di arbitri professionisti. Sono bastati altri ultras a dirigere le partite, senza problemi.
“Non lo facciamo per far vedere che siamo bravi - spiega uno degli organizzatori leader della Curva Sud del Milan – Vogliamo semplicemente dimostrare che ci si può unire per le iniziative benefiche, mettendo da parte le rivalità. Anche con i pochi strumenti che abbiamo, possiamo fare cose importanti. Questo è un primo, fondamentale passo. Dall’anno prossimo, il torneo verrà allargato ad altre squadre”. “Penso che sia la prima volta che si fa un’iniziativa di questo tipo tra tifoserie non gemellate – continua un altro degli organizzatori responsabile delle Brigate Rossonere del Milan – Vogliamo continuare ad organizzare questo torneo, uniti sotto la bandiera ultras, lasciando a parte l’antagonismo tra gruppi. In questo momento particolare per il nostro mondo, è giusto guardarsi in faccia, magari anche tra ragazzi che non si sono mai conosciuti e rispondere tutti insieme”. Chissà cosa staranno pensando quelle persone che normalmente si riempiono la bocca con frasi fatte sul mondo del tifo organizzato che viene sempre dipinto come covo di violenti, disadattati e ultimamente anche terroristi. “Lo dico sempre: prima di essere ultras bisogna essere uomini – dice fiero un altro degli organizzatori dell’evento, responsabile dei Guerrieri Ultras – Con questa iniziativa abbiamo fatto del bene a chi ne ha bisogno e abbiamo vissuto due belle giornate di sport. Chi l’avrebbe detto di vedere gruppi ultras rivali insieme? Il futuro è questo e Milano è una città all’avanguardia”. Gli ultras del Milan ricordano, infatti, la partita di hurling irlandese seguita sugli spalti insieme alla Curva Nord dell’Inter. O ancora, la partita di calcio tra la Padania e il Tibet dove le tifoserie organizzate di Milano si sono unite dietro allo striscione “Freedom for Tibet”.
A questo punto le notizie dal campo. Il torneo è stato vinto dai padroni di casa del Milan. Secondo il Pro Sesto. Terzo il Venezia. Ma la vittoria è stata di tutti i gruppi presenti che sono voluti andare oltre, per sensibilizzare l’opinione pubblica e muoversi nel sociale. Anche Don Mazzi lo ha sottolineato: “Troppo spesso si parla dei gruppi ultras in maniera negativa, ma questa è stata una prova di quanto questo mondo sappia essere positivo”. Appuntamento all’anno prossimo con più squadre in rappresentanza di altri gruppi ultras. Magari sempre avversari durante il campionato. Ma vincendo lo scetticismo di tanti, uniti sotto la bandiera dei valori e della solidarietà.

Da : http://www.aiutiamogabriela.it/


Ai tifosi di Basket
2 Luglio 2008
Salve a tutti sono Marinella, la mamma di Gabriela, e questa mia lettera è rivolta: ai tifosi del TLC Palestrina Basket, ai tifosi dell’Inferno Bianconero di Caserta, ai tifosi dell’ULTRAS Basket di Vigevano, al gruppo dei Reddbull65 (capitanato da Piero Andrioli che si è impegnato col cuore ad aiutare Gabriela), ai tifosi del Lumezzane, del Perugia Basket, di Barcellona Pozzo di Gotto e a tutti i singoli tifosi che hanno voluto abbracciare la mia piccola Gabriela e stringerla al loro cuore, quel cuore che tutto muove e che spero possa arrivare con tutto il suo grido, il suo fiato a quello di Gabriela.
Carissimi tifosi, che in gruppo avete mosso le coscienze di altri tifosi, che avete speso energie e tempo per raccogliere fondi per la causa di Gabriela, GRAZIE ANCORA! So che tutto quello che avete donato non è rimasto un gesto e basta, ma Gabriela ormai, è nella vostra vita quotidiana sia di tifosi che di uomini e donne con i loro impegni di lavoro, di studio e di famiglia. Numerose sono state le lettere di solidarietà, di incoraggiamento, di proposte che a noi genitori sono giunte come linfa vitale e come per incanto ci sentiamo come a dover disputare la partita più importante della nostra vita.
Non per caso due squadre si incontrano in uno stadio o in un palazzotto che, pur se composte dai migliori giocatori al mondo, senza un pubblico di tifosi che li incoraggino, sostengano, fischiano all’occorrenza, il tabellone dello score segnerebbe sempre la metà del reale punteggio, perché voi date il cuore a quella magica parola che è SPORT!
Grabriela ha chiamato e voi, cari tifosi, avete risposto! Portatela sempre nel cuore e quando potete urlate per lei, Forza Gabriela! Quando era in terapia intensiva le avrò detto “Forza Gabriela” non so quante volte!
Vi abbraccio con sincero affetto Marinella

Donare è facile!

Donazioni con bonifico bancario:
c/c Intestato a Gabriele Boccuzzi “Aiutiamo Gabriela”
BCC Terra d’Otranto
ABI 08445
CAB 16000
N° conto 000000222222

International bank donation, IBAN:
IT35Y0844516000000000222222
SWIFT: ICRA ITRR CD0

Ricarica con prepagata Postepay:
Carta n° 4023 6004 6315 0724
Intestata a Gabriele Boccuzzi

Dal Corriere di Como :

La curva scende in campo: magliette e dvd per Borgonovo in vendita domenica

È stato per anni l’idolo della curva. Il coro “Borgogol” ripetuto all’infinito era lo slogan di esaltanti stagioni nella massima serie, a far tremare le grandi del campionato italiano. Così, gli Ultras lariani, hanno scelto il loro modo per dare un contributo alla Fondazione Sfefano Borgonovo proprio nella giornata dedicata all’ex attaccante del Como colpito da Sla Sclerosi amiotrofica laterale. In curva, e anche in tribuna, verrà infatti venduta una maglietta con stampata sul davanti l’immagine di Borgonovo in campo e sul retro, sopra il suo numero, il 9, la scritta “Borgogol”. Il costo della t-shirt sarà di 10 euro e l’intero ricavato sarà devoluto alla Fondazione. Ma non è tutto, perché gli “Ultras” hanno anche preparato un dvd con le più belle immagini dell’attaccante cresciuto e diventato grande con la maglia azzurra. In questo caso il costo sarà di 5 euro. Il “Borgonovo day”, si svolgerà domenica allo stadio Sinigaglia, in occasione della partita di campionato tra la squadra di Corrado Cotta e la Canavese.
Per quel giorno il club di via Sinigaglia chiama a raccolta anche i giovani delle scuole calcio, che verranno collocati nei distinti al prezzo di un euro. Gli adulti che accompagneranno i ragazzi pagheranno invece 3 euro. Invariati i prezzi per gli altri settori. La società lariana si augura ovviamente di fare il record di incasso.
Domenica tra l’altro si chiuderà anche la campagna abbonamenti del club, ferma a quota mille. Un dato comunque positivo che raddoppia le cifre delle ultime stagioni (580 l’anno scorso, circa 400 due stagioni fa).
Tra l’altro, è stato abbondantemente superato l’obiettivo fissato dalla società intorno alle 800 tessere.

ciao Stefano,
chi ti scrive è un gruppo di ultras della Sambenedettese.
siamo tutti abbastanza giovani, dai 20 ai 30 anni e quindi quasi nessuno di noi ti ha visto indossare la casacca rossoblu.
tuttavia, sappiamo bene chi ha reso grande la nostra squadra e chi ha onorato, seppur per una sola stagione, san benedetto e la sua gente.
appena saputo della tua grave situazione, ci siamo attivati con l'unica cosa che potevamo fare: una "colletta" in curva mediante la quale abbiamo raccolto una discreta somma a cui abbiamo aggiunto il fondo cassa del nostro gruppo. il tutto è stato inviato alla fondazione che porta il tuo nome.
con questo vogliamo testimoniarti la nostra vicinanza. ogni domenica gridiamo allo stadio il tuo nome e ti invitiamo a non mollare, ma su questo non abbiamo dubbi. ultimamente per gli ultras la situazione si è fatta brutta. stampa e tv ci danno addosso appena possono, dipingendoci come il male del calcio. noi come vedi non siamo mostri, come vogliono farci apparire, ma uomini che, con pregi e difetti, cercano anche di restare uniti nei momenti di difficoltà.
un abbraccio grade "Borgo" a te e alla tua famiglia.
sappi che la curva nord di san benedetto, di ieri e di oggi, sarà sempre al tuo fianco.
TIENI DURO! "i ragazzi della nord"

da : http://www.abbatantuono.blogspot.com/

Andrea era un ultras del Perugia, uno degli Ingrifati. E' deceduto, per un arresto cardiaco a 35 anni, durante una vacanza in Brasile. Per riportare la salma in Italia e dargli una degna sepoltura, occorrono molti ma molti euro (circa 15.000). Lo skrondo non aveva i genitori, la sua famiglia era il gruppo ed i ragazzi degli Ingrifati, da soli, non possono farcela. Chiunque voglia dare il proprio contributo (anche 1 solo euro) di seguito trova i dati della postepay aperta dagli Ingrifati su cui effettuare la ricarica. I tempi sono strettissimi perchè in Brasile dopo circa 10 giorni il corpo viene messo in una fossa comune. Grazie a tutti.
Postepay n.: 4023 6004 1258 3710 intestata a SILVIA PAMMELATI

Da www.ingrifati.it


05 Novembre: ieri abbiamo effettuato il versamento necessario a far rientrare lo Skrondo, tramite Western Union direttamente a nome del console Pisanu. Lasciamo a disposizione di tutti le scansioni delle ricevute, le trovate ai seguenti link:

http://img217.imageshack.us/my.php?image=ricevute3modwi3.jpg

http://img232.imageshack.us/my.php?image=ricevute2modvu5.jpg

http://img231.imageshack.us/my.php?image=ricevute1modms2.jpg

Abbiamo dovuto effettuare più versamenti perché non si possono inviare più di duemila euro per persona, la cifra che ci hanno richiesto è di 8.750 €, per un totale compreso le commissioni di circa 9.012 €. Fortunatamente è meno del previsto, e grazie alla generosità di tutti sono avanzati al momento molti soldi. Faremo sapere a tutti come si deciderà di impiegarli per fare qualcosa a nome di Andrea…

Per il rientro ci hanno comunicato due possibili date, o venerdì 7 Novembre o lunedì 10 Novembre, in base alla data di rientro vi faremo sapere quando sarà il funerale, che si terrà allo stadio Curi.

…Grazie Freghi… INGRIFATI